Taranto, 31 mag. – Una rissa e poi alcuni colpi di pistola che hanno ferito un uomo alla gamba destra: è quanto accaduto ieri pomeriggio a Taranto prima dentro e poi vicino alla sede di una impresa di onoranze funebri. Per fortuna la vittima, ricoverata in ospedale, non è grave. Ha riportato lesioni guaribili in 30 giorni. E' quanto ha ricostruito la Squadra mobile della Questura del capoluogo jonico che ha arrestato G.A., 46 anni, con le accuse di detenzione e porto illegale di arma e lesioni aggravate dall'uso delle armi. La lite avrebbe coinvolto in tutto tre persone, appartenenti a famiglie concorrenti del settore delle onoranze funebri.
Sul posto gli agenti hanno trovato un bossolo calibro 7.65, a riscontro della veridicità della segnalazione ricevuta. I poliziotti hanno presto identificato le persone coinvolte. Nonostante le reticenze, gli investigatori della Squadra mobile hanno ricostruito la dinamica dell'episodio. La lite violenta è iniziata proprio nella sede dell'impresa di onoranze funebri A.. Presto si è arrivati ad impugnare le armi: il 46enne ha preso una pistola e ha esploso alcuni colpi all'indirizzo del rivale, ferito alla gamba destra. Nel corso della lite, lo stesso era stato anche colpito con una mazza da baseball. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi finalizzati a chiarire i motivi alla base dell'episodio.