Roma, 4 giu. – Ventuno pagine, compresa la relazione illustrativa, e 15 articoli. Questa la bozza di Dpcm sul Golden Power, che l'Adnkronos ha potuto visionare, messa nero su bianco dal premier Giuseppe Conte e inviata al Consiglio di Stato per un parere. Il Dpcm è adottato su proposta del Mef, del Mise e del Mit di concerto con i ministri dell'Interno, della Difesa, degli Esteri e della Giustizia. Si tratta, in estrema sintesi, dello 'scudo' che lo Stato mette su beni e infrastrutture strategiche contro il rischio di scorrerie estere.
Il Dpcm regola, nello specifico, i settori dell'energia, dell'acqua, della salute, di accesso e controllo di dati e informazioni sensibili, del settore finanziario, compreso quello creditizio e assicurativo, intelligenza artificiale e robotica, infrastrutture e tecnologie aerospaziali non militari, approvvigionamento di fattori produttivi nel settore agroalimentare.