Roma – Novità per il Reddito di emergenza fino a 840 euro, slitta la data per presentare la domanda. E' stat deciso con il nuovo decreto approvato dal Consiglio dei Ministri ieri 15 giugno. La novità riguarda la data di presentazione della scadenza per presentare la domanda, prorogata dal 30 giugno al 31 luglio 2020. Il Governo, anche considerando la precaria situazione economica e lavorativa, ha deciso di concedere più tempo alle famiglie per l’invio dell’istanza all’INPS. Non cambia invece la durata dell’aiuto economico, che sarà riconosciuto per due mesi, per un importo pari ad un minimo di 400 euro e fino ad un massimo di 840 euro.
La domanda per il reddito di emergenza potrà essere inoltre presentata anche tramite i CAF, stando alle nuove indicazioni fornite dall’INPS con il comunicato stampa del 12 giugno 2020. Ci sarà un mese di tempo in più per fare domanda di reddito di emergenza: la scadenza ultima per inviare istanza all’INPS slitta dal 30 giugno al 31 luglio 2020. La domanda può essere presentata anche tramite i Caf. A comunicarlo è l’INPS, che amplia le modalità di richiesta del REM. Più nel dettaglio, i nuclei familiari in difficoltà a causa dell’emergenza da Covid-19 potranno fare domanda: tramite i servizi offerti dai centri di assistenza fiscale; tramite i servizi offerti dai Patronati; online, dal sito www.inps.it, autenticandosi con PIN, SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi) e CIE (Carta di Identità Elettronica).
La tempistica di invio della domanda sarà per ovvie ragioni rilevante ai fini dell’accredito della somma riconosciuta. Il reddito di emergenza sarà erogato in due rate e chi invierà domanda a giugno riceverà il sussidio per il mese di giugno e luglio 2020. L’invio della domanda a luglio sposta di un mese la data di riconoscimento della somma complessivamente dovuta: il secondo bonifico verrà pagato nel mese di agosto, salvo nuove disposizioni da parte dell’INPS.