Roma – Ecobonus case110% e sisma bonus, vediamo quali sono nel dettaglio i lavori che si possono far. In attesa della conversione in legge del Decreto Rilancio, resta in vigore la versione del DL 34/2020 pubblicata lo scorso 19 maggio in Gazzetta Ufficiale, cioè quella, che consente la possibilità di benficiare di Ecobonus e Sismabonus maggiorati al 110% fino al 31 dicembre 2021. Ma cosa si può fare con l’ecobonus e sisma bonus al 110%? Vediamo l’elenco dei lavori sottolineando che per la piena operatività servono due documenti ancora non pubblicati: le disposizioni attuative dell'Agenzia delle Entrate (circolare); un decreto del Ministro dello sviluppo economico, da emanare entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto Rilancio (il DL è stato pubblicato in Gazzetta il 19 maggio, quindi la conversione deve essere ultimata entro il 18 luglio), che stabilirà le modalità attuative e di trasmissione dell'asseverazione dei requisiti previsti dai decreti di cui al comma 3-ter dell'art. 14 del DL 63/2013 e la corrispondente congruità delle spese sostenute per gli interventi agevolati.
Per l'Ecobonus e il Sismabonus potenziati al 110%, il decreto Rilancio parla di "spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dall'1 luglio 2020 fino al 31 dicembre 2021". Domanda: ma per i lavori, meglio attendere il 1° luglio o si può già iniziare? Si possono già cominciare i lavori 'contando' sugli sgravi, perché non è la data di inizio lavori che fa fede per la fruizione delle detrazioni fiscali potenziate ma la data effettiva del pagamento. Al 17 giugno 2020 chi beneficia dell’Ecobonus e quali sono i lavori di efficientamento energetico o miglioramento sismico che si possono fare? Ad oggi, questi: Ecobonus al 110% per le prime e seconde case in condominio su interventi antisismici e di riqualificazione energetica; Ecobonus al 110% per le singole unità immobiliari (case) su interventi antisismici e di riqualificazione energetica effettuati da persone fisiche; Ecobonus al 110% per le seconde case unifamiliari su interventi antisismici ma non per quelli di riqualificazione energetica.
Ora vediamo nel dettaglio l’elenco dei lavori di riqualificazione energetica (Ecobonus) ammessi: cappotto termico in condominio e in case singole, caldaie a condensazione, caldaie a pompa di calore, fotovoltaico, microcogenerazione, in condominio, caldaie a pompa di calore anche ibridi o geotermici, fotovoltaico, microcogenerazione, in case singole, fotovoltaico e colonnine auto elettriche al 110%, altri interventi di efficientemente energetico già agevolati dall’Ecobonus ordinario. Ora vediamo l’elenco dei lavori previsti per il sisma bonus: lavori di messa in sicurezza statica delle parti strutturali degli edifici, lavori che determinano il passaggio ad una classe di rischio inferiore, lavori che determinano il passaggio a due classi di rischio inferiori, spese di acquisto di edifici antisismici realizzati mediante demolizione e ricostruzione, tetti di spesa per singolo intervento; come funzionano le polizze obbligatorie per i professionisti tecnici che devono asseverare i lavori: i professionisti devono stipulare una polizza da 500 mila euro e da loro più responsabilità.
Le asseverazioni sono infatti indispensabili per Ecobonus e Sismabonus rinforzati ma si rischia una multa fino a 15 mila euro per quelle false, come funzionano sconto in fattura e cessione del credito: oltre ai lavori agevolati dal nuovo Superbonus 110%, l’opzione alternativa (sconto in fattura o cessione del credito) si può scegliere anche in alternativa al bonus ristrutturazioni e al bonus facciate; come provare il Superbonus: congruità spese, visto di conformita, APE prima e dopo: riepilogo di cosa deve acquisire il contribuente per ottenere la detrazione fiscale o per poter optare per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.