La dieta contro il caldo si basa sul consumo di alimenti anti afa. Si tratta di una dieta ricca di frutta e tanta verdura di stagione, ideale per idratare l’organismo e ritrovare il giusto benessere. La dieta contro il clado prevede delle regole ovvero mangiare poco e spesso facendo piccoli spuntini ed evitando lunghi e abbondanti. Alle diverse portate è da preferire il piatto unico, composto magari da un secondo o un primo e una insalata. La dieta contro il caldo vieta tutte le bevande alcoliche poichè causano disidratazione, stimolano la sudorazione e limitano l’assorbimento delle vitamine che, in questa stagione, sono elementi preziosissimi per il nostro corpo. Limitare anche il consumo di tè, caffè e cola: sono eccitanti e aumentano la vasocostrizione e la diuresi provocando la disidratazione.
La dieta contro il caldo prevede il consumo di verdura, tanta e meglio se cruda: è fresca e ricca di acqua, sazia senza appesantire, ed è un concentrato di vitamine, minerali e antiossidanti. Via libera allora alla fantasia per creare insalate colorate con carote, pomodori, cetrioli, lattuga, ravanelli, peperoni, zucchine, radicchio, sedano, finocchi e fagiolini. Ammessa tutta la frutta, preferibilmente lontano dai pasti principali e con un occhio di riguardo a quella più ricca di acqua come anguria, melone, agrumi (pompelmo rosa e limone). Bene anche le macedonie a base di pesche, albicocche e fragole, molto ricche di acqua, e le ciliegie.
Per consumare la frutta si possono consumare spremute, frullati, alimenti acquosi di vario tipo, insalate, sorbetti, ghiaccioli, centrifugati e così via. Nella dieta contro il caldo bisogna preferire il pesce alla carne in quanto è più magro e digeribile, soprattutto se cucinato al forno o alla griglia. Il pesce azzurro, in particolare, contiene tanti omega 3. Se proprio non potete fare a meno della carne, preferite quella bianca di pollo o di tacchino, che è proteica ma più leggera della carne rossa. Rinunciate ai salumi, troppo salati e calorici. Allo stesso modo, evitate i condimenti troppo ricchi di sale, i fritti e le salse elaborate, preferite l’olio d’oliva ai grassi animali.