Roma – Il Reddito di emergenza di luglio sarà in pagamento in base alle date in cui sono state fatte le domande. Secondo quanto disposto dal decreto di Rilancio, per chi ne ha fatto richiesta i pagamenti Inps dovrebbero arrivare nella prima metà di luglio. Entro il 15 luglio, quindi, sia chi ha presentato domanda a maggio che chi ha presentato la domanda a giugno riceverà gli importi spettanti. Ai primi (quelli che hanno fatto richiesta a maggio) verrà riconosciuta la seconda tranche, ai secondi (quelli di giugno) la prima tranche. Pure ad agosto 2020 i pagamenti del reddito di emergenza, da parte dell'Inps, si manterranno sul doppio binario con la prima tranche pagata per le domande di Rem presentate ed accolte a luglio, ed erogazione della seconda ed ultima tranche per le istanze presentate ed accolte a giugno.
Per chi non ha fatto ancora la domanda può ancora effettuarla entro il 31 luglio se è in possesso dei requisiti. Basta collegarsi online dal sito Inps oppure presso Caf e patronati, in quanto salvo una seconda proroga l'ultimo giorno utile è quello del prossimo 31 luglio del 2020. E quindi per le domande accolte a luglio il pagamento del Rem sarà ad agosto prima mensilità, ed a settembre del 2020 per la seconda ed ultima erogazione del sussidio. Contestualmente, l’Inps effettuerà, oltre ai pagamenti, pure dei controlli a campione con conseguente decadenza dal beneficio in caso di irregolarità.