Roma – Il reddito di emergenza fino a 840 euro è in pagamento a luglio ma non per tutti. Per sapere quando arriverà il pagamento si può controllare direttamente sul sito Inps in pochi passaggi, ecco quali. Il Reddito di emergenza è un sostegno straordinario al reddito rivolto ai nuclei familiari in condizione di necessità economica che, nel periodo emergenziale da COVID-19, non hanno avuto accesso alle altre misure di sostegno previste dal Decreto Cura Italia. Le domande di accesso al Rem devono essere presentate entro il mese di luglio 2020. Il beneficio è corrisposto in due quote (ovvero può essere erogato per due volte); l'importo di ciascuna quota è compreso fra 400 e 800 euro, a seconda della numerosità del nucleo familiare e della presenza di componenti disabili gravi o non autosufficienti (in questo ultimo caso fino a 840 euro).
Il Rem è riconosciuto ai nuclei familiari residenti in Italia se in possesso dei seguenti requisiti: – un reddito familiare nel mese di aprile 2020 inferiore al beneficio Rem; – un valore ISEE inferiore a 15.000 euro; – un valore del patrimonio mobiliare familiare riferito al 2019 inferiore a una soglia di euro 10.000, accresciuta di 5.000 euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20.000 euro. Il massimale è incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente disabile o non autosufficiente. Il Rem non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di titolari di pensioni dirette o indirette (ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità), titolari di rapporto di lavoro dipendente la cui retribuzione lorda sia superiore alla quota Rem, percettori di Reddito di cittadinanza.
Ma vediamo ora come si può controllare l’avvenuto pagamento del la mensilità del reddito di emergenza basta loggarsi con le credenziali a questa pagina web dell'Inps, e poi cliccare su 'Gestione Domanda' e su 'Lista domande ed esiti' così come riporta il sito insindacabili.it. Dopo aver cliccato su 'Lista domande ed esiti' apparirà 'stato domanda REM' per il quale, anche se è riportato solo 'acquisita', non è detto che il pagamento del sussidio non sia già avvenuto con verifica dal 'fascicolo previdenziale del cittadino' cliccando qui e poi cliccando dal menù di sinistra su 'prestazioni e pagamenti'. Per l'autenticazione, dalla pagina web del sito Internet dell'Inps sopra indicata, è necessario il possesso del codice fiscale e del PIN rilasciato dall'Istituto di previdenza.
Oppure in alternativa è possibile loggarsi in ogni caso se muniti di SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, della nuova CIE, la Carta di identità elettronica, oppure con la CNS, Carta Nazionale dei Servizi. L'importo di Rem indicato sul sito dell'Inps ricordiamo che può variare da un minimo di 400 euro ad un massimo di 840 euro e sarà riconosciuto solo per due mensilità indipendentemente dal mese in corrispondenza del quale è stata presentata l'istanza, ovverosia a maggio, nel giugno scorso oppure entro il 31 luglio del 2020 che, salvo ulteriori proroghe, è l'ultimo giorno utile. Nel caso in cui l'importo del reddito di emergenza percepito fosse ritenuto inferiore alle attese, è possibile mettersi in contatto con l'Inps attraverso i recapiti presenti in questa pagina web.