Roma – Il Bonus auto fino 3.500 euro per Euro 6 ed Ecobonus fino a 10 mila euro per elettriche ed ibride. Sono gli incentivi per l’acquisto di un’auto nuova confermati nel decreto di Rilancio, approvato al Senato con 159 voti favorevoli e 121 contrari, è diventato legge. Ora mancano solo gli ultimi passaggi formali, tra cui la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e il varo dei relativi decreti attuativi. Se non ci saranno impedimenti, già dall'1 agosto saranno disponibili i tanto attesi incentivi alla rottamazione, diventati uno degli argomenti più dibattuti durante l'esame del decreto in commissione Bilancio alla Camera e all'interno delle forze di maggioranza.
La somma stanziata come incentivi per l’acquisto di un’auto è di 50 milioni. Ma vediamo nel dettaglio come funziona il bonus auto fino a 3.500 euro per Euro 6 e l’Ecobonus auto fino a 10 mila euro per l’acquisto di auto elettriche ed ibride. Gli incentivi per le Euro 6. Intanto, il decreto rilancio rende disponibili contributi statali fino a 1.500 euro (più altri 2.000 garantiti dal concessionario sotto forma di sconti) per l'acquisto di un'auto nuova Euro 6 (con emissioni tra i 61 e i 110 g/km di CO2 e prezzo fino a 40 mila euro al netto dell’Iva), con contestuale rottamazione di una vettura di almeno dieci anni. L’incentivo, per un totale di 3.500 euro, è subordinato alla concessione dello sconto da parte del concessionario.
Senza rottamazione, il contributo scende a 750 euro (con 1.000 euro garantiti dal concessionario). Ora vediamo come funziona l’ecobonus. Per l'acquisto di vetture con emissioni tra i 0 e i 60 g/km, ovvero le elettriche e le ibride plug-in che già godono dell'ecobonus, è previsto un ulteriore contributo di 2 mila euro (più altri 2 mila concessi dal venditore) a fronte della rottamazione di una vecchia auto e di 1.000 euro (più altri 1.000 della concessionaria) senza rottamazione. Di conseguenza, per gli ultimi cinque mesi del 2020 l’ecobonus e le misure del decreto Rilancio si sommano e rafforzano sensibilmente il sostegno destinato alle auto a basse emissioni: per le vetture tra 0 e 20 g/km di CO2 (in sostanza, le elettriche),
l'incentivo complessivo passa da 6 a 10 mila euro con rottamazione e da 2.500 a 6.500 senza, mentre per le auto tra i 21 e i 60 g/km di CO2 (intervallo nel quale ricadono tutte le ibride plug-in e qualche full hybrid) il sussidio aumenta dagli attuali 2.500 euro a 6.500 in caso di rottamazione, e da 1.500 a 3.500 senza rottamazione.