Roma – Il bonus da 600 euro spetta ai lavoratori titolari di un contratto autonomo occasionale (di cui all’articolo 2222 del codice civile), privi di partita IVA e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Inoltre, ai fini dell’accesso alla indennità, questi soggetti devono essere stati titolari – nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 22 febbraio 2020 – di contratti di lavoro autonomo occasionali e come tali iscritti alla Gestione separata con accredito di almeno un contributo mensile e che non abbiano un contratto di tale tipologia in essere alla data del 23 febbraio 2020. Infine, alla data di presentazione della domanda, non devono essere titolari di altro rapporto di lavoro subordinato a tempo indeterminato – fatta salva la titolarità di un rapporto di lavoro di tipo intermittente – e non siano altresì titolari di trattamento pensionistico diretto.
Ma vediamo come si presenta la domanda per ricevere il bonus da 600 euro di maggio 2020. La domanda con annessa autocertificazione circa il possesso dei requisiti va presentata all’INPS esclusivamente in modalità telematica. Ad eccezione dei liberi professionisti, per gli altri soggetti che hanno già richiesto e ottenuto l’indennità per il mese di marzo 2020, non dovrà essere presentata una nuova domanda, in quanto l’INPS rinnoverà automaticamente l’istanza del bonus anche per i mesi di aprile e maggio (ove previsto).Le possibili credenziali di accesso, al fine di effettuare la domanda all’Istituto, sono le seguenti: PIN rilasciato dall’INPS (sia ordinario sia dispositivo); SPID di livello 2 o superiore; Carta di identità elettronica 3.0 (CIE); Carta nazionale dei servizi (CNS).
Qualora i potenziali fruitori dell’indennità Covid-19 non siano in possesso di una delle predette credenziali, è possibile accedere ai relativi servizi del portale INPS in modalità semplificata, per compilare e inviare la domanda on line, previo inserimento della sola prima parte del PIN dell’INPS, ricevuto via SMS o e-mail subito dopo la relativa richiesta del PIN. In alternativa al portale web, l’indennità può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa oppure al numero 06/164164 da rete mobile. Anche in questo caso, il cittadino può avvalersi del servizio in modalità semplificata, comunicando all’operatore del Contact Center la sola prima parte del PIN.
Infine, i lavoratori possono richiedere l’indennità avvalendosi dei servizi degli Enti di Patronato. L'INPS, una volta ricevuta la domanda, comunica all'Agenzia delle entrate i dati identificativi dei soggetti che hanno presentato l’autocertificazione per la verifica dei requisiti, in modo da effettuare le opportune verifiche.