Roma – Il Reddito di emergenza fino a 840 euro si potrà richiedere fino al 31 luglio. Si tratta di uno degli aiuti previsti dal Governo per l’emergenza da coronavirus che si può ancora richiedere, insieme ad altri bonus (bonus baby sitter e bonus sociali per luce acqua e gas) fino a fine mese. Con la conversione in legge del Dl 34/2020 è stato infatti prorogato di un mese dal 30 giugno al 31 luglio 2020 il termine perentorio per la presentazione della domanda per il Reddito di emergenza. Invariate le altre caratteristiche dell'indennità che vale da 400 a 840 euro mensili a seconda della composizione del nucleo familiare corrisposte in due quote di pari importo.
La misura si rivolge a tutti i nuclei familiari (anche stranieri) che risiedono in Italia in possesso: 1) di un valore del reddito familiare, nel mese di aprile 2020, inferiore alla cifra del beneficio conseguibile (quindi non superiore a 840 euro a seconda della composizione del nucleo familiare); 2) un valore del patrimonio mobiliare familiare con riferimento all'anno 2019 inferiore a 10.000 euro, accresciuto di euro 5.000 per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di euro 20.000. Il predetto massimale e' incrementato di 5.000 euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilita' grave o di non autosufficienza ; 3) un valore dell'ISEE inferiore ad euro 15.000.
Con riferimento a tale ultimo requisito il valore ISEE viene attestato nell’ultima DSU, valida alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio (in caso di nuclei con presenza di minorenni, rileva l’ISEE minorenni, in luogo di quello ordinario). Ad oggi per il Reddito di emergenza sono stati autorizzati circa 955 milioni di spesa ipotizzando richieste da almeno 868.000 nuclei familiari e poco più di 2 milioni di persone.