PARMA – Il Parma dura un tempo, al ‘Tardinì Malinovskyi e Gomez regalano il diciassettesimo risultato utile consecutivo all’Atalanta: gli orobici passano per 2-1 nella penultima giornata di campionato nonostante una serata che sembrava poter essere poco brillante rispetto agli standard. La Dea va subito in affanno, all’8′ è Gollini a salvare sulla conclusione a botta sicura di Gagliolo, poi è il grande ex Kulusevski ad accendersi colpendo un palo su una delle solite velenose ripartenze dei suoi. Si tratta solamente delle prove generali della rete del vantaggio che arriva al 43′: il Parma certifica il suo dominio nel primo tempo con la rete del giocatore scuola Atalanta, freddo sotto porta dopo una serie di rimpalli favorevoli. I bergamaschi provano a scuotersi ma il tiro di Gosens, l’unico della prima metà di gara, vola alto sulla porta di Sepe. Gasperini cambia faccia all’Atalanta aumentando la spinta offensiva con Malinovskyi ad avvio ripresa e Muriel dal 60′, il miglior attacco del campionato italiano fa fatica a costruire nitide palle gol ma al 70′ trova il pareggio su calcio piazzato. Su una punizione dal limite, Malinovskyi buca la barriera gialloblu e non lascia scampo a Sepe per l’1-1 che cambia la partita. Il Parma si schiaccia sulla propria trequarti e allora tocca a Gomez risolverla con una giocata da campione: all’84’ il Papu passa con un tunnel su Kurtic e piazza un sinistro all’angolino imparabile. Nel recupero Hateboer salva sulla linea su Dermaku e Gosens si divora un gol: l’Atalanta può continuare a sognare il secondo posto.