Palermo, 6 ago. – A distanza di cinque anni confessa il delitto di una donna e si presenta dai carabinieri. Indica anche il luogo in cui ha nascosto il cadavere della vittima. E subito dopo scatta il fermo. E' accaduto la notte scorsa a Palermo dove i militari della Compagnia San Lorenzo hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, nei confronti di D.T, 47enne palermitano, con l'accusa di omicidio ed occultamento di cadavere.
D.T. ha dichiarato “spontaneamente che nell'ottobre del 2015 aveva ucciso per strangolamento Vesco Ruxandra, cittadina rumena 30enne, e di averne occultato il cadavere gettandolo in un dirupo”, dicono i Carabinieri. Dalle verifiche eseguite nel corso della notte, i militari dell'Arma, con il supporto dei Vigili del Fuoco, hanno rinvenuto in una scarpata adiacente a via Monte Ercta, un versante del monte Pellegrino, alcune ossa, nel punto indicato dal 47enne che è stato condotto presso la Casa Circondariale iA. Lorusso – Pagliarelli'. Le indagini sono ancora in corso.