Roma – Il bonus da 500 euro a famiglia per Pc o tablet e internet si potranno richiedere a settembre.Si tratta di un voucher per PC ed internet con lo scopo di supportare le famiglie e le imprese nell’emergenza coronavirus. Per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 20.000 euro è previsto un contributo fino 500 euro da utilizzare per connessioni internet a banda ultralarga e per il comodato d’uso di tablet o PC. Il Ministero dello Sviluppo economico, con la notizia del 10 agosto 2020, fa sapere che il Ministro Patuanelli ha firmato i decreti attuativi, sia per il “Piano Voucher famiglie”, sia per il “Piano Scuola”. Si tratta di risorse che il COBUL, nella riunione tenutasi lo scorso maggio, ha destinato in favore della connettività di famiglie e scuole, anche in considerazione dell’importante valenza sociale ed economica che la tecnologia ha avuto durante l’emergenza Covid.
In particolare, il decreto relativo al Piano Scuola destina 400 milioni di euro per interventi di attivazione di servizi in banda ultralarga in oltre 32.000 plessi scolastici in tutta Italia, mentre il decreto relativo al Piano Famiglie – che ha ottenuto il via libera della Commissione europea – consente di sostenere con 200 milioni di euro la connessioni a internet di circa 2,2 milioni di famiglie con ISEE sotto i 20mila euro, attraverso un voucher da 500 euro per l'acquisto della connessione e di un tablet o personal computer. Gli interventi saranno gestiti da Infratel che si doterà di un portale telematico, al quale gli operatori dovranno registrarsi in vista dell’erogazione del contributo a partire dal prossimo mese di settembre. Dopo l’avvio di queste prime misure, al termine della consultazione pubblica richiesta dalla Commissione UE, già online dal 31 luglio scorso, si partirà anche con i voucher destinati alle famiglie con reddito ISEE fino a 50.000 euro e alle imprese.
I due provvedimenti stabiliscono le modalità operative per dare il via all’agevolazione: l’erogazione dei contributi dovrebbe partire da settembre. Il piano per lo sviluppo della digitalizzazione è stato presentato il 5 maggio 2020 con la finalità di aumentare la connettività di imprese, famiglie e scuola. Il Piano Famiglie, che ha ottenuto il via libera della Commissione europea, ha l’obiettivo di sostenere la connessioni a internet di circa 2,2 milioni di famiglie, con lo stanziamento di 200 milioni di euro. Ma vediamo ci potrà richiedere il bonus da 500 euro per Pc o tablet e internet. Il bonus pc con la firma del decreto attuativo MISE è operativo e il contributo dovrebbe essere a disposizione delle famiglie a partire dal mese di settembre. Il bonus pc è stata ideata per supportare le famiglie con figli che hanno avuto difficoltà nella didattica a distanza nei mesi corsi a seguito dell’emergenza coronavirus.
Per rispondere all’emergenza Coronavirus già dallo scorso maggio è stato presentato un nuovo bonus per le famiglie ma anche per le imprese. La finalità è appunto quella di aiutare, con lo stanziamento di 200 milioni di euro, 2,2 milioni di famiglie. Per i nuclei familiari con ISEE inferiore a 20.000 euro è previsto un contributo di 500 euro che potrà essere speso per connessioni internet a banda ultralarga e per il comodato d’uso di tablet o PC. Gli interventi saranno gestiti da Infratel che metterà a punto un portale online, al quale gli operatori dovranno registrarsi. L’erogazione dei contributi dovrebbe partire nel mese di settembre. Oltre alle famiglie, gli interventi del MISE prendono in considerazione anche la digitalizzazione delle imprese con un bonus dell’importo tra i 500 e i 2.000 euro. Inizialmente potranno fare domanda domanda i nuclei familiari con redditi bassi.
Il bonus pc, infatti prevede importi variabili a seconda dell’ISEE: famiglie con ISEE sotto 20.000 euro: 500 euro (200 euro per la connettività e 300 euro per Tablet o PC in comodato d’uso); famiglie con ISEE sotto i 50.000 euro: 200 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie incluso satellite). Le prime avranno la precedenza sulle secondo nell’erogazione dei contributi. Oltre al piano famiglie è previsto un piano per la digitalizzazione delle imprese. Gli importi dei voucher sono previsto come segue: voucher di 500 euro per la connettività ad almeno 30 Mbps (tutte le tecnologie, incluso satellite), voucher di 2.000 euro per la connettività fino a 1 Gbits (fibra). Sono incentivate le nuove attivazioni e i salti di capacità (da meno di 30 a 30-100 Mbps e da 30-100 a maggiore di 100 Mbps fino a 1 Gbps).
Non sono ammessi passaggi fra connessioni aventi prestazioni analoghe o meri passaggi di intestazione. Infine è previsto un Piano Scuola a cui sono destinati 400 milioni di euro per interventi di attivazione di servizi in banda ultralarga in oltre 32.000 plessi scolastici di tutta Italia. A riguardo il Ministro Stefano Patuanelli ha dichiarato: “Oggi ci ritroviamo di fronte a una società in cui l’utilizzo della tecnologia ha avuto una notevole accelerazione a seguito dell’emergenza Covid. Sono cambiate le abitudini della vita quotidiana delle famiglie e per questo motivo il Governo ha messo in campo risorse e interventi per favorire sia la connettività delle scuole, in modo da garantire a insegnanti e studenti l’utilizzo di strumenti innovativi, sia per supportare le famiglie meno abbienti con appositi voucher.”
Il Ministro ha inoltre sottolineato: “Tutti devono poter aver accesso alle nuove tecnologie e per raggiungere questo fondamentale obiettivo siamo impegnati a favorire e accelerare gli investimenti in digitalizzazione e diffusione della banda ultralarga, indicandole tra le priorità dell’Italia nell’ambito del Recovery Plan.”