Roma – I pagamenti Inps di settembre 2020 in pagamento sono diversi. In particolare sono in arrivo, a partire dalla seconda settimana di settembre, i pagamenti di Naspi, Reddito di emergenza, ex bonus Renzi, cassa integrazione e altri bonus come quello per babysitter e bonus bebè. Ecco tutti i dettagli di quando arriveranno i pagamenti INPS e a chi spettano. Si tratta di pagamenti di aiuti previsti e prorogati dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto-legge n.104 del 14 agosto 2020, meglio conosciuto come Decreto Agosto. Ecco quali sono tutte le scadenze previste per i pagamenti INPS del mese di settembre e quali sono le modalità di accredito o di ritiro dei soldi.
Pagamenti per la NASPI: il Decreto Agosto ha portato anche ad una nuova proroga per le indennità di disoccupazione Naspi e Discoll. In particolare i pagamenti da parte dell’INPS per la NASPI dipenderanno da diversi fattori: le caratteristiche del cittadino richiedente e le modalità di pagamento. Tuttavia, solitamente l’INPS effettua l’erogazione dell’importo entro il quindicesimo giorno del mese successivo rispetto a quello di competenza. In merito alle modalità di pagamento, il beneficiario può scegliere tra tre tipologie diverse l’accredito sul conto corrente bancario o postale, il libretto postale e il bonifico presso l’ufficio postale del luogo di residenza o di domicilio del richiedente.
Per quanto riguarda gli importi a titolo di riduzione del titolo fiscale, secondo le modifiche apportate in sostituzione del Bonus Renzi, i pagamenti avverranno nei giorni compresi tra il 20 e il 30 settembre 2020. I pagamenti per il Reddito di emergenza: ancora non sono state definite le tempistiche dei pagamenti da parte dell’INPS destinate al reddito di emergenza, si sa solo che le modalità di accredito dei pagamenti possono avvenire attraverso tradizionale bonifico bancario o postale, accredito sul libretto postale, o in alternativa, tramite bonifico domiciliato o con pagamento in contanti da ritirare presso l’ufficio postale di riferimento. In attesa di una nuova comunicazione INPS in cui saranno descritti tutti i dettagli utili per gli accredito, al momento ciò che si conosce per certo è il termine ultimo da rispettare per coloro che intendono richiedere la quota aggiuntiva del reddito di emergenza, approvata dal nuovo Decreto Agosto. In effetti fino alla scadenza fissata per il 15 ottobre 2020, i cittadini italiani potranno richiedere la quota integrativa relativa al reddito di emergenza che varia dai 400 euro fino ai 800 euro sulla base del numero dei componenti che costituiscono il nucleo familiare.
In merito al pagamento da parte dell’INPS della cassa integrazione straordinaria prevista per i lavoratori che si trovano in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19, questo avverrà attraverso tempistiche diverse sulla base alla tipologia di ammortizzatore sociale, alla sede territoriale di riferimento e all’iter amministrativo necessario per l’invio e la ricezione delle domande. Tuttavia, a discrezione dell’azienda e dei suoi titolari, potrebbe essere scelta una modalità di pagamento che potrebbe decisamente anticipare in busta paga gli importi di cui si fa carico l’INPS.
Pagamenti altri bonus: il pagamento del bonus bebè da parte dell’INPS sarà effettuato a partire dal 15 settembre fino al 20 settembre 2020, tramite diversi metodi di pagamento, ovvero: libretto postale, bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, o in alternativa, mediante l’accredito su carta elettronica prepagata (purché l’IBAN sia intestato al soggetto che ha richiesto il contributo).
Il pagamento del bonus babysitter sarà accreditato entro il 15 settembre 2020, se i dati relativi alla prestazione sono stati trasmessi entro e non oltre il 3 settembre. Invece, dovranno aspettare il 15 ottobre coloro che hanno inviato i dati a partire dal 3 settembre in poi.