Gorizia, 14 set. – "L'attenta azione di screening e di contact tracing effettuata dall'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina ha consentito di individuare un caso di positività al Covid-19 tra il personale docente dell'Isis Michelangelo Buonarroti di Monfalcone e di conseguenza, in base al principio di massima precauzione, sono stati sottoposti a isolamento fiduciario in attesa dell'esito del tampone 115 allievi appartenenti a cinque classi dell'Istituto". Lo scrivono in una nota il vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia con delega alla Salute, Riccardo Riccardi, e l'assessore regionale all'Istruzione, Alessia Rosolen, evidenziando che "si tratta di un caso di infezione derivante da un contatto indiretto con un soggetto proveniente dall'Est Europa.
Ricostruendo la catena dei contagi, le autorità sanitarie hanno infatti scoperto che l'uomo è stato infettato dalla moglie, la quale aveva contratto la malattia dalla badante della madre, recentemente rientrata dalla Romania. L'indagine ha permesso inoltre di appurare che anche la sorella della badante, la quale esercita la medesima professione, è positiva al Covid-19 e di attivare le procedure di sicurezza previste in questi casi". "Una volta scoperto il primo caso di positività sono quindi scattati immediatamente i controlli – continua la nota – e sono stati sottoposti a tampone, oltre alla badante e alla suocera, anche la moglie del docente e infine quest'ultimo. Il professore è stato sottoposto a tampone venerdì 11 settembre, contestualmente all'applicazione della disposizione di quarantena, quando le lezioni curricolari erano già riprese (lunedì 7 settembre). Oggi, una volta confermato l'esito positivo del test eseguito sul docente, è quindi scattato, in via cautelativa, l'isolamento fiduciario per i ragazzi e le ragazze di cinque classi della scuola monfalconese".
"La Regione ha evidenziato che si tratta di una misura assunta al fine di garantire la massima tutela per gli alunni e i docenti e per evitare la diffusione del virus tra gli studenti che saranno tutti sottoposti a tampone a partire da domani, dato che per non sfalsare l'esito del test, questo deve essere eseguito a partire da quattro giorni dopo la possibile esposizione al virus", conclude la nota della Regione Friuli Venezia Giulia.