Roma – Il bonus da 500 euro per computer o tablet e internet ricervato alle famiglie e voluto dal Mise ha dei limiti e un vincolo da rispettare per averlo, vediamo quali. Per ottenere il bonus 500 euro, le famiglie non possono eccedere i limiti reddituali imposti dalla normativa ed i particolare: è riconosciuto un bonus da 500 euro per l’acquisto di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s, tablet o di un personal computer solamente alle famiglie con ISEE al di sotto della soglia 000 euro: per le famiglie con ISEE compreso tra 20.000 euro e 50.000 euro, è riconosciuto un contributo massimo di 200 euro solamente per l’acquisto di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s; nessun limite reddituale è stato previsto, invece, per le imprese.
Alle quali sarà erogato un contributo di 500 euro fino a 2.000 euro, per l’acquisto di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s o a 1Gbit/s, in base alla tipologia di rete presente nelle relative sedi. Ora vediamo qual è il vincolo per ottenere il bonus da 500 euro computer e internet. Secondo quanto disposto dalla stessa Infratel Italia Spa, attraverso documento pubblicato il 31 lu luglio 2020, i beneficiari potranno avvalersi del voucher solamente a fronte di un aumento qualitativo dei servizi di connettività. Ma vediamo alcuni esempi per capire meglio: il passaggio a servizi di connettività NGA ad almeno 30 Mbit/s è possibile se i beneficiari non abbiano ancora alcun contratto a banda ultralarga; il passaggio a servizi di connettività fino a 1 Gbit/s è possibile nei casi in cui i beneficiari siano già utenti di servizi di connettività ad almeno 30 Mbit/s.
Non potranno avvalersi del voucher i beneficiari che intendano effettuare un cambio operatore fra servizi aventi prestazioni analoghe o meri passaggi di intestazione ad altro componente familiare, nella medesima unità immobiliare. Il bonus computer o tablet e internet è stato predisposto per supportare economicamente le famiglie con figli a seguito dell’emergenza del coronavirus.