BOLOGNA – Dalle prime ore del mattino, nelle province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Mantova e Biella, è in corso un’operazione antidroga condotta dai carabinieri della Compagnia di Sassuolo con i Comandi dell’Arma locali e con il supporto del Nucleo Cinofili e supporto aereo del 13esimo Elinucleo di Forlì, con esecuzione di provvedimento cautelare (ordinanza di custodia cautelare in carcere) nei confronti di 19 persone di origine maghrebina, 8 delle quali non in regola sul territorio nazionale, tutte gravate da specifici pregiudizi di polizia, ritenute responsabili di concorso nella detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine, iniziata nell’ottobre 2019, coordinata dalla Procura della Repubblica di Modena e condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo, ha consentito di disarticolare una vasta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, operativa prevalentemente nelle città di Sassuolo, Modena e Carpi ma con propaggini anche a Mantova, Reggio Emilia e Bologna, in grado di movimentare ingenti quantitativi di hashish e cocaina, destinati al rifornimento di un vasto bacino di clienti. Nel corso dell’attività investigativa, in occasione di singoli episodi di spaccio documentati dall’Arma, erano già state arrestate in flagranza di reato 18 persone con sequestri di sostanze stupefacenti per un totale di circa 10 kg.