MILANO – La seconda ondata del Covid-19, che ha colpito gran parte dei paesi europei, provocherà sicuramente un ulteriore rallentamento economico. E’ quanto ha sostenuto il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, nel corso dell’Intereconomics conference del Ceps. ’’Le misure che i governi europei hanno dovuto adottare per abbassare la curva, restringendo spostamenti e contatti sociali, porteranno a un significativo rallentamento dell’attività economica nel quarto trimestre dell’anno, dopo un terzo trimestre molto buono – ha commentato l’ex premier -.
Ora, prima di tutto, i legislatori dovranno raddoppiare gli sforzi per concludere gli accordi su Mes e Recovery Fund senza ulteriori ritardi. Prima succederà prima potranno essere ratificati e prima potranno eventualmente essere implementati. In secondo, dobbiamo continuare a mantenere il sostegno all’economia nella misura in cui sarà necessario e per tutto il tempo che sarà necessario’’. La Commissione europea ha erogato in totale 17 miliardi a Italia, Spagna e Polonia nella prima tranche di sostegno finanziario agli Stati membri nell’ambito del Sure. Nel quadro delle operazioni odierne, l’Italia ha ricevuto 10 miliardi, la Spagna 6 miliardi e la Polonia 1 miliardo. Una volta completate tutte le erogazioni Sure, l’Italia riceverà un totale di 27,4 miliardi, la Spagna 21,3 miliardi e la Polonia 11,2.
’’Oggi è un giorno importante per la solidarietà europea in quanto nei nostri Stati membri arrivano i primi finanziamenti – ha concluso Gentiloni -. Questo non è che l’inizio. Mentre l’Europa si prepara ad affrontare un inverno difficile, ricordiamo che l’emissione di obbligazioni sociali Sure della settimana scorsa è stata ben più di un’operazione di mercato di successo: si è trattato di un enorme voto di fiducia nel piano di ripresa dell’Unione europea e nel nostro futuro economico comune’’.