Roma – Scuola in presenza fino alla seconda media, mini lockdown di due o tre settimane. Sono alcune delle nuove restrizioni per fermare la curva dei contagi da coronavirus in Italia previsit nel nuovo Dpcm. Il nuovo Dpcm dovrebbe essere varato, quindi, nella giornata di lunedì, mentre il Cts in corso sta riaggiornando l'elenco dei territori considerati più a rischio rispetto ai quali dovranno essere valutate nelle prossime ora misure più restrittive. Sembra inoltre prendere forza la possibilità di fermare gli spostamenti tra regioni, fatti salvi motivi di lavoro, salute e urgenza. Possibilità caldeggiata dal ministro della Giustizia e capodelegazione M5S, Alfonso Bonafede.Vediamo alcune nuove misure che potrebbereo essere confermate con il nuovo Dpcm del Governo Cote.
MISURE PER LA SCUOLA – Scuola in presenza fino alla seconda media. Il resto in Dad. Questa, riferiscono fonti di maggioranza, la proposta che sarebbe stata avanzata dal premier Giuseppe Conte sulla scuola. L'IPOTESI MINI CHIUSURE – "Dobbiamo fermare la curva dei contagi che in questo momento, purtroppo, continua a crescere" ha sottolineato in una nota il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Giancarlo Cancelleri. "Se necessario, valuteremo chiusure di due o tre settimane per quelle zone che in questi giorni presentano numeri più preoccupanti''.