Roma – Un contributo a fondo perduto da 1.000 euro e fino a 10 mila euro per i ristoratoi. Lo annuncia il ministreo delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, teserer Bellanova. Ma come si richiede il contributo a fondo perduto? Il ministro su Facebook ha annunciato che è online il sito Portaleristoratori.it dove si può richiedere il contributo a fondo perduto. Si tratta di un sipporto economico per sostenere l’economia made in Italy. Con il Fondo Ristorazione vogliamo dare una risposta immediata alle difficoltà di migliaia di aziende impegnate nella filiera sostenendo cibo italiano di qualità, a partire dai prodotti DOP e IGP, valorizzando il territorio. Attraverso una procedura semplice e immediata, vengono destinati al settore 600 milioni di euro da utilizzare per l'acquisto di prodotti 100% Made in Italy.
Ma chi può richiedere il contributo a fondo perduto fino a 10 mila euro? Possono richiedere il contributo a fondo perduto i ristoratori e le ristoratrici per un minimo di 1.000 e un massimo di 10.000 euro e utilizzarli per gli acquisti di prodotti dell'agroalimentare italiano effettuato dopo il 14 agosto 2020 fino al giorno di presentazione della domanda. Possono accedere al contributo ristoranti, pizzerie, mense, i servizi di catering, gli agriturismi e gli hotel con somministrazione di cibo. Per maggiori dettagli consulta l’elenco dei codici ATECO. Ecco i codici Ateco pre richiedere il contributo a fondo perduto da 1.000 euro e fino a 10 mila euro, prevalenti previsti da Decreto Ministeriale sono i seguenti: 56.10.11 (ristorazione con somministrazione), 56.29.10 (mense), 56.29.20 (catering continuativo su base contrattuale), 56.10.12 (attività di ristorazione connesse alle aziende agricole), 56.21.00 (catering per eventi, banqueting), 55.10.00 (alberghi) limitatamente alle attività autorizzate alla somministrazione di cibo.
Per porte richiedere il contributo a fondo perduto da 1.000 euro e fino a 10 mila euro c’è tempo fino al 28 novembre. Ecco cosa occorre per fare la domanda del contributo a fondo perduto: Identità digitale SPID; copia dei documenti fiscali certificanti gli acquisti effettuati dopo il 14 agosto suddivisi per tipologia; quietanze associate ai documenti fiscali; copia della Visura Camerale in corso di validità. Per avere il contributo bisogna collegarsi con il sito Portaleristorazione.it