Roma – Il bonus asilo nido fino a 3 mila euro si potrà richiedere entro il 31 dicembre 2020. E’ quanto si legge in una circolare Inps del 18 novembre 2020 Bonus asilo nido. Ecco si si legge nel sito dell’Inps sul Bonus asilo nido. Il bonus asilo nido è una misura a sostegno delle famiglie per il pagamento delle rette relative alla frequenza di asili nido pubblici o privati e per forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche. L’importo massimo annuo del bonus è di 3.000 euro e viene erogato in base all’ ISEE (che deve essere valido per le prestazioni ai minorenni) in corso di validità. Chi può fare domanda? La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato in possesso dei requisiti richiesti. Soltanto il genitore che sostiene il pagamento della retta dell’asilo nido può fare richiesta per accedere al bonus.
Come viene calcolato l’importo erogato per il bonus? L’importo è determinato in base all’ ISEE (che deve essere valido per le prestazioni ai minorenni) in corso di validità al momento della richiesta del bonus, riferito al minore per cui si richiede la prestazione. Puoi consultare le tabelle nella scheda dedicata. Cosa succede se al momento della domanda non possiedo l’ ISEE minorenni? Puoi comunque inviare la domanda per il bonus, se possiedi i requisiti per richiederlo. Senza l’ ISEE (che deve essere valido per le prestazioni ai minorenni) avrai diritto a una rata non superiore a 1.500 euro annui. Nel momento in cui presenterai un ISEE valido, a partire da tale data, in presenza dei requisiti di legge, verrà rivisto l’importo del bonus. Dopo qualche mese dalla presentazione della domanda, ho fatto l’ ISEE minorenni e rientro in una fascia di rimborso maggiore rispetto alla precedente.
Ho diritto a recuperare la differenza non percepita prima? No, la revisione della rata percepita viene calcolata a partire dalla data di presentazione del nuovo ISEE (che deve essere valido per le prestazioni ai minorenni).Se l’importo del bonus mensile è maggiore della rata del nido cosa succede?Il contributo mensile erogato dall’Istituto non può essere maggiore della spesa sostenuta per il pagamento della singola retta. In questi casi verrà quindi rimborsata solo la cifra mensile effettivamente pagata. Perché nelle informazioni sul bonus asilo nido si parla di ISEE minorenni? L’ ISEE minorenni è quello relativo alle prestazioni destinati a minori di 18 anni. Nei casi in cui i genitori siano sposati e conviventi, l’ ISEE ordinario è anche ISEE minorenni. Negli altri casi è necessario richiedere specificamente l’ ISEE minorenni con i dati di entrambi i genitori. Il bonus viene erogato a tutti i richiedenti? Il bonus ha un fondo di erogazione limitato che per il 2020 è di 520 milioni di euro. Per questo motivo vengono accettate le domande in base all’ordine di presentazione e fino a esaurimento dei fondi disponibili. Cosa succede se presento la domanda ma sono terminati i fondi? Terminato il budget stanziato, le domande presentate verranno accolte ma “con riserva”. Se a fine anno dovessero risultare delle somme residuali dei fondi, verranno recuperate le domande e poste in lavorazione secondo l’ordine di presentazione. Come viene erogato il pagamento del bonus? Come indicato dal richiedente nel modulo di domanda. Ricordiamo che Il pagamento può avvenire tramite bonifico domiciliato, accredito su conto corrente bancario o postale, libretto postale o carta prepagata con IBAN.
Oltre alla domanda iniziale devo presentare altri documenti? Si, ogni mese deve essere allegata la documentazione di pagamento della rata mensile del nido. Come posso perdere il bonus? Il bonus decade in caso di perdita di uno dei requisiti richiesti. L’INPS interrompe l’erogazione dell’assegno a partire dal mese successivo all’effettiva conoscenza di uno dei seguenti eventi che determinano decadenza: perdita della cittadinanza; decesso del genitore richiedente; decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale; affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda (affidamento del minore a terzi). Quali requisiti servono per poter fare richiesta del bonus?La domanda può essere presentata dal genitore di un minore nato o adottato e in possesso dei seguenti requisiti: cittadinanza italiana; cittadinanza UE; permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30); carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007); status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria; residenza in Italia; relativamente al contributo asilo nido, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta; relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda. Puoi trovare tutte queste indicazioni sulla scheda informativa dedicata al bonus asilo nido. Ti ricordiamo che per avere esito positivo alla presentazione della domanda devono essere posseduti tutti i requisiti richiesti. Sono uno dei genitori del bambino ma non vivo con lui, posso comunque richiedere il bonus asilo nido? Solo se sei tu a pagare la retta dell’asilo. Il contributo asilo nido può essere richiesto soltanto dal genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta. Entro quando è possibile fare domanda per il bonus? La domanda può essere presentata entro la mezzanotte del 31 dicembre 2020 e, comunque, fino a esaurimento dei fondi stanziati.