MILANO – Un 2021 iniziato per Findomestic sotto il segno della fiducia e della ripresa, nonostante un 2020 che ha interrotto un lungo trend positivo del credito al consumo. Lo scorso anno ha comunque confermato Findomestic leader di mercato (quota salita al 16,3%) con erogazioni diminuite del 18% a 8,4 miliardi, un calo più contenuto rispetto a quello del settore nel suo complesso, -21%. Senza Covid, il bilancio dell’anno sarebbe stato diverso come sottolinea Gilles Zeitoun, direttore generale di Findomestic (gruppo Bnp-Paribas), società leader del mercato del credito al consumo in Italia con quasi 3 milioni di clienti e circa 19 miliardi di euro di finanziamenti in essere: ’’Il 2020 era partito con uno slancio positivo con i primi due mesi dell’anno in crescita rispetto al 2019. Dopo il lockdown la ripresa è stata difficoltosa ma per il 2021 si stima una crescita dei consumi di circa il 5% e il doppio o il triplo (dal 10 al 15%) per il credito al consumo’’.
Findomestic ha affrontato l’emergenza Covid mettendo in sicurezza clienti e dipendenti attraverso lo smart working (al 97% tra i 2800 dipendenti), adeguando le agenzie alle normative di sicurezza e dimostrando vicinanza ai territori con donazioni alla Fondazione Careggi di Firenze, a Croce Rossa e Caritas. La società ha anche accolto circa 60 mila richieste di sospensione rimborsi e proposto nuovi prodotti ’’flessibili’’. E’ questa la caratteristica di Prestito Flessibile (https://bit.ly/3jBIxMO), il nuovo prodotto Findomestic che il DG della società racconta come ’’nato dall’ascolto delle esigenze dei nostri clienti’’. ’’Prestito Flessibile’’ consente di cambiare rata, anche ogni mese, o di saltarla, anche ogni anno, senza costi accessori. Ogni operazione può essere effettuata in autonomia, da casa o in qualsiasi luogo, attraverso l’app mobile oppure online sul sito findomestic.it.
L’obiettivo è aiutare i clienti ad affrontare eventuali imprevisti, e consentirgli di farlo con maggiore serenità.