Alto Adige in lockdown fino al 14 marzo incluso. Lo ha annunciato il presidente della provincia di Bolzano Arno Kompatscher in conferenza stampa. Il lockdown già in corso, ha spiegato, "ha avuto effetti sul numeri dei contagi da coronavirus e sul tasso di positività", che, ha detto, "è sceso in termini molto netti" e "sta calando" nonostante l'aumento dei test, mentre in terapie intensive e ospedali la "situazione è stabile". Per questo, ha aggiunto, "c'è bisogno di massima cautela e osservanza delle regole", visto anche che l'emergere delle varianti ha portato all'aumento di casi in altre regioni. Come spiegato dal presidente della Provincia, resteranno chiuse le attività commerciali e gastronomiche e "poi vedremo se dopo il 14 marzo potremo riavviarle". Inoltre, fino al 14 marzo incluso saranno in dad scuole superiori e università mentre prima infanzia, scuola infanzia e elementari saranno in presenza dal 1 marzo, accompagnate da una "strategia di test".
"Oggi abbiamo condiviso le regole che dovranno valere per le prossime due settimane, fino al 14 marzo incluso", ha poi spiegato Kompatscher, aggiungendo che "per tutto l'Alto Adige vige la regola del lockdown, la regola della zona rossa, e dunque si potrà uscire da casa solo per lavoro, studio, motivi di salute e altre urgenze non rinviabili" e raccomandando di "evitare qualsiasi contatto sociale non necessario".