ROMA – Il M5s ’’è cresciuto, maturato. Questo governo rappresenta il punto di arrivo di un’evoluzione in cui i 5 stelle mantengono i propri valori, ma scelgono di essere finalmente e completamente una forza moderata, liberale, attenta alle imprese, ai diritti, e che incentra la sua missione sull’ecologia. Tutta la trattativa con il premier Draghi è stata fatta sul ministero per la Transizione. Questo per noi è un nuovo inizio». Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio in un’intervista a Repubblica. «Sarei veramente felice di un passo avanti di Conte dentro il M5s’’, aggiunge. «Non deve considerarsi una scissione’’ all’interno del movimento, ma ’’è evidente che lo spazio per i nostalgici dell’Italexit è scomparso da tempo. Puntiamo agli Stati Uniti d’Europa, a un progetto ancorato a determinati valori in cui gran parte del M5S e degli italiani si riconoscono».II Movimento è ora su una linea ’’moderata, atlantista, saldamente all’interno dell’Ue.
Questa evoluzione si può completare con l’ingresso di Conte – sottolinea -. L’ex premier, che ha rappresentato questi valori, metta la parola fine alle nostre ambiguità e ai nostri bizantinismi. Io rispetto tutto, ma l’assemblearismo estremo finisce solo per dare un’immagine di caos. Se si sta parlando di far entrare Conte, significa che a un anno da quando ne ho lasciato la guida il Movimento ha realizzato che senza una leadership forte non si vada nessuna parte’’. Come potrebbe entrare Conte. Si creerà una carica apposta per lui? ’’Un modo si trova sempre’’.