ROMA – Si è svolto un incontro in videoconferenza tra Governo ed enti locali in vista del varo del nuovo Dpcm sulle misure anti-Covid. Presenti a Palazzo Chigi il ministro per gli Affari Regionali Mariastella Gelmini, il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. All’incontro hanno preso parte anche il coordinatore del Cts Agostino Miozzo, il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Silvio Brusaferro e il presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli.’’Il governo ci ha comunicato che siamo davanti a una risalita dei contagi con l’incidenza delle varianti anche su fasce di età più basse. Due condizioni che impongono di valutare la chiusura, da parte delle regioni, delle scuole, a determinate condizioni. Nel confronto con il governo e le regioni abbiamo formulato due richieste: parametri chiari sulle condizioni che fanno scattare il provvedimento di chiusura e risorse per le famiglie che hanno bisogno di aiuto nella gestione dei figli’’, ha detto il presidente dell’Anci, Antonio Decaro, al termine della riunione.
’’Siamo consapevoli che sia fondamentale salvaguardare la salute, anche con provvedimenti duri, ma non si possono lasciare i cittadini sospesi, privi di certezze e di mezzi per far fronte alle restrizioni – ha proseguito -. Allo stesso modo ho posto nuovamente al governo e al ministero dell’Interno il tema dei controlli sugli assembramenti su strade o piazze da parte delle forze dell’ordine: far sì che si accetti l’interruzione delle lezioni in presenza diventa più complicato se ogni sera ci sono centinaia di ragazzi in giro nei luoghi della movida’’.