ROMA – ’’Il cambiamento climatico e la pandemia sono i problemi globali più importanti dei nostri tempi. I due fenomeni sono correlati, in quanto molte delle cause profonde del cambiamento climatico, come la deforestazione e la perdita di habitat, aumentando le possibilità di contatto tra le persone e la fauna, amplificano anche il rischio di nuove pandemie’’. Così il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervenuto alla 54ma conferenza annuale della Banca asiatica di sviluppo.’’Per arrestare il cambiamento climatico è necessario raggiungere le emissioni nette di gas serra a zero su scala globale entro la metà del secolo. Il percorso sostenibile – ha aggiunto – è un processo difficile e tutte le attività umane devono agevolarlo. Una transizione di successo richiede, quindi, una forte cooperazione globale.
Questa trasformazione è più impegnativa per le economie emergenti e in via di sviluppo, caratterizzate da una crescente sete di energia guidata dall’industrializzazione e dall’aumento consumo’’. Secondo Visco ’’l’attuale ripresa economica offre un’occasione unica per promuovere i cambiamenti necessari. Come hanno recentemente riconosciuto i ministri delle finanze del G20 e i governatori delle banche centrali, dobbiamo dare forma alla ripresa investendo in tecnologie innovative e promuovere giuste transizioni verso economie e società più sostenibili’’. Il governatore ha infine osservato come ’’da quando è stato firmato l’accordo di Parigi cinque anni fa, l’emergenza climatica è notevolmente peggiorata.
La stretta collaborazione internazionale in atto negli ultimi mesi è l’auspicata premessa che quest’anno rappresenterà un punto di svolta nella lotta al cambiamento climatico’’.